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«su ordinazione» per ridurre gli sprechi

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  • 24 mag 2021
  • Tempo di lettura: 1 min

Made-to-order «su ordinazione» è da tempo un punto fermo per i marchi di lusso - moda o casa - ma questo concetto è ora sempre più adottato da molti marchi in tutte le categorie con ampio spettro sulla fascia del prezzo finale.

I marchi di moda Giorgio Armani e Ralph Lauren hanno a sua volta lanciato l’offerta "su ordinazione", il primo estendendo il suo servizio alle proposte per donna e il secondo offrendo un made-to-order della sua riconoscibile polo icona.

Una serie di altri marchi di moda stanno emergendo in questa tipologia di offerta, tra cui Toast, Oyuna e Before July.

Il made-to-order si sta allargando anche in altri settori: Mario Cucinella Architetti e WASP hanno appena completato il concetto chiamato TECLA: una casa stampata in 3D fatta di terra.


Nel frattempo, il marchio di bellezza sudcoreano Amorepacific ha lanciato un servizio chiamato Bathbot, che produce prodotti da bagno personalizzati in termini di fragranze e colori

La compagnia aerea Iberia ha appena lanciato un servizio in cui i clienti possono preordinare i loro pasti e snack di bordo, così che la compagnia aerea imbarchi solo il cibo e le bevande che i clienti consumeranno effettivamente.


 

Come è possibile agire:


essere creativi in merito alle proposte su ordinazione con offerte di beni e servizi che non solo fanno bene all'ambiente, ma eccitano e invogliano la clientela.

 

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