Man mano gli usi di materiali e ingredienti a flusso di rifiuti proliferano in tutti i settori.
Finora le Nazioni Unite hanno pubblicato la valutazione più completa dello spreco alimentare, scoprendo che un terzo degli alimenti viene sprecato in tutto il mondo.
Nel 2019 sono state sprecate 931 milioni di tonnellate – il 17% del cibo totale a disposizione dei consumatori – e il cibo sprecato a casa ammonta in media a 74 kg pro capite ogni anno in tutto il mondo.
Le aziende stanno rispondendo al problema su larga scala. Nel settore alimentare e delle bevande, Kroger si è impegnata a investire $ 2,5 milioni in startup di rifiuti alimentari tramite la sua Zero Hunger Zero Waste Foundation.
Givaudan Active Beauty utilizza semi di mirtillo selvatico, un sottoprodotto dell'estrazione di antociani, mentre la collezione di moda Studio Made di Weekday utilizza coloranti naturali a base di melograno, avocado e buccia di cipolla rossa.
Il caffè è oggi un ingrediente chiave: il Shanghai Manner Coffee è arredato con mobili realizzati dai fondi di caffè riciclati e il marchio di scarpe vietnamita ShoeX ha ampliato l’uso di chicchi di caffè per realizzare mascherine per il viso biodegradabili e riutilizzabili.
Come è possibile agire:
portando l'approvvigionamento di flusso di rifiuti nello sviluppo del prodotto, identificando le opportunità all'interno del proprio processo di produzione o lavorando con i fornitori.
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