Glauko Barbagallo
18 gen 2022Tempo di lettura: 1 min
Garibaldi e l’origine dell’ENPA
“Mio caro Riboli, V’invio una lettera della Signora Winter. Vi prego d’istituire tale Società annoverando la Signora come Presidente ed...
Pensato da una nonna e portato avanti da un gruppo di giovani Re-Ouverture è un’iniziativa che vuole fare la sua parte, nel suo piccolo, per contribuire alla transizione ecologica e alla lotta al cambiamento climatico.
Come?
Basandosi su due semplici pilastri:
Per prima cosa l’approccio culturale.
Vogliamo aiutare le persone, di ogni età, a sensibilizzarsi al tema attraverso narrazioni semplici e accattivanti che possano avvicinarle e incuriosirle, affrontando la questione non solo da un punto di vista scientifico ma sotto tutte le sfaccettature che la cultura nel suo più ampio spettro può offrire.
Secondo, lo spirito positivo.
Per avere voglia di agire bisogna avere fiducia che il problema per quanto impegnativo si possa risolvere.
Riteniamo che per quanto il catastrofismo possa rappresentare un primo passo fondamentale per evidenziare l’entità del problema, esso, per non rimanere uno sterile proclama, debba essere poi accompagnato da un diverso modo di comunicare, propositivo e stimolante.
Il nostro focus è quindi indirizzato (unicamente) verso tutte quelle realtà, grandi o piccole che siano, che attivamente operano per migliorare il rapporto tra l’uomo e il suo pianeta.
Di lavoro da fare ce n’è,
ma un piccolo passo alla volta, tutti assieme ce la faremo.